Dislessia e TV spazzatura: BASTA CON LE CA##ATE!
Un programma che fa milioni di spettatori e manda in onda un messaggio sbagliato sulla dislessia non fa altro che peggiorare la percezione che la gente ha di questo disturbo. Un disastro totale.
Mi stanno tirando per la giacchetta, e questa volta non posso più restare zitto, anche se l’avrei fatto volentieri! I programma da circo come il Grande Fratello dovrebbero essere cancellati, altro che dare spazio a chi vomita ignoranza e menzogne. E quando si parla di dislessia, è ancora peggio.
Non si può più tollerare questa farsa! Questo è un argomento serio che riguarda milioni di persone, e non possiamo permettere che venga trattato con superficialità e disinformazione.
Eva Grimaldi (che non ha colpe per intenderci) ha parlato delle sue difficoltà con la balbuzie e la dislessia. E poi, come al solito, il commentatore onnipresente ha iniziato a sparare cazzate come “malattia”, “patologia”, e pure l’insegnante di sostegno. Ma che c***o stai dicendo?
Siamo nel 2025, non nel Medioevo! Basta con queste boiate. Ora facciamo chiarezza una volta per tutte.
LA DISLESSIA NON È UNA MALATTIA!
Non è una patologia, è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA). Capito? Non ha niente a che fare con l’intelligenza! Se ancora non lo capite, vi consiglio vivamente di informarvi. È ora di smettere con la disinformazione! LA DISLESSIA ESISTE DA SEMPRE!
Gli studi sulla dislessia sono in corso dagli anni ’60. Non è una novità! Il primo caso documentato risale alla fine dell’800, mica ieri! NON C’È INSEGNANTE DI SOSTEGNO PER LA DISLESSIA!
Non è una disabilità. È un disturbo dell’apprendimento, non una malattia da curare! Legge 170/2010: gli studenti con DSA hanno diritti, non elemosine. Possono usare strumenti compensativi e misure dispensative. Non è una questione di carità, è un diritto! GENITORI, Non ci sono scuse!
Informarsi è una responsabilità! Se volete davvero proteggere i vostri figli da questa ignoranza dilagante, basta con le scuse. Avete a disposizione decine di post, foto, video e risorse sui nostri social per imparare tutto sulla dislessia. È facile trovare contenuti validi e approfondimenti seri! La conoscenza è a portata di mano: su Facebook, Instagram, YouTube, ci sono migliaia di professionisti e associazioni che condividono informazioni verificate e utili. Il materiale è lì, pronto per essere studiato. Non avete più scuse per non difendere i vostri figli dalla disinformazione! La cultura non è un lusso, è una necessità! Non potete permettervi di rimanere ignoranti quando ci sono così tante risorse che aspettano solo di essere utilizzate. Informarsi è un dovere, non una scelta!E per favore… spegnete LA TV. Vi fa solo male e basta.
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A presto!
Alessandro
